Bari ha ospitato la prima Serata Evento disolabruna rivolta al Centro-Sud
Tutto esaurito per la prima Serata Evento disolabruna® organizzata il 13 dicembre scorso nel capoluogo pugliese, nella prestigiosa sede di Villa Romanazzi Carducci, dal Cvprbi, il Consorzio per la valorizzazione della razza Bruna italiana, in collaborazione con l’Onaf, l’Organizzazione nazionale assaggiatori formaggi.
Una platea d’eccezione, formata da autorità, giornalisti, televisioni, docenti e operatori del settore, ha seguito i lavori con estremo interesse.

“Questa sera – ha detto il presidente del Cvprbi Corrado Barella – abbiamo la possibilità di conoscere più da vicino il formaggio monorazza disolabruna, come pure l’incidenza delle caratteristiche del latte della razza Bruna nella lavorazione del prodotto, dal punto di vista tecnico, scientifico, ma anche sensoriale.”
Alla relazione di Enrico Santus, segretario del Cvprbi, sul tema “Biodiversità e il concetto di razza”, hanno fatto seguito una panoramica completa dei prodotti lattiero- caseari disolabruna® e una verticale – magistralmente condotta dalla sommelier nonché vice presidente Onaf Maria Sarnataro – con ben sei stagionature di Parmigiano Reggiano dop – 12, 18, 24, 30, 36 e oltre 40 mesi – sempre disolabruna®.
Per la parte scientifica sul tema “Peculiarità casearie e sensoriali del latte della razza Bruna” è intervenuto Michele Faccia, docente di Tecnologia lattiero-casearia presso l’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari.
Tra le peculiarità note dei contenuti del latte della razza Bruna, Faccia ha evidenziato, tra l’altro, l’importanza dell’elevato rapporto tra grasso e proteina, che influenza un forte impatto sensoriale contribuendo alla resa di caseificazione e influenzando fortemente la texture e l’aroma del formaggio.
Altri formaggi tipici disolabruna® sono stati serviti durante la cena a buffet, tra i quali un Bitto dop di ben 48 mesi (Valtellina, Sondrio), il Garda di Tremosine (Alto Garda Bresciano), il Caciodoro (Rocchetta A Volturno, Isernia), un Don Vincenzo e un Monte Pellegrino (Brancaleone, Calabria).
Non poteva certo mancare la neonata Mozzarella dop Gioia Del Colle (Putignano, Bari).
Sulla nostra pagina Facebook la rassegna stampa e il reportage completo della manifestazione.
Comunicato Stampa Consorzio CVPRBI 20 dicembre 2019



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